Quando può essere necessario l’intervento chirurgico di protesi di ginocchio.
Quando il ginocchio è gravemente danneggiato dall’artrosi, diventa difficile svolgere anche semplici attività come camminare o salire le scale. In queste condizioni si può valutare l’intervento di protesi di ginocchio.
Quando è necessario l’intervento chirurgico di protesi di ginocchio?
Il sintomo principale è il dolore, che si può anche cominciare ad avere mentre si è seduti o sdraiati.
Se i medicinali, il cambiare livello di attività, e l’utilizzo di supporti esterni non sono più utili, si può prendere in considerazione un intervento di sostituzione totale del ginocchio con una protesi. Con la creazione di una nuova articolazione artificiale del ginocchio si può alleviare il dolore, correggere la deformità della gamba e aiutare a riprendere una normale attività.
Uno dei progressi più importanti della chirurgia ortopedica del ventesimo secolo, la sostituzione del ginocchio, è stata la prima volta effettuata nel 1968.
Miglioramenti nei materiali e tecniche chirurgiche da allora hanno notevolmente aumentato la sua efficacia. Circa 581.000 protesi di ginocchio vengono eseguite ogni anno negli Stati Uniti.
Se avete appena iniziato ad esplorare le opzioni di trattamento o avete già deciso con il chirurgo ortopedico di effettuare un’ artroprotesi totale del ginocchio, questo articolo vi aiuterà a capire di più su questa procedura.
Dott. Gianluca Falcone
Esperto in:
– Chirurgia mininvasiva
– Chirurgia percutanea del piede
– Protesi della caviglia
– Chirurgia della mano
– Protesi del ginocchio
– Traumatologia sportiva

Interventi svolti sia come attività privata che erogati in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale
(vedere la descrizione riportata sotto ogni singola Clinica o Ospedale nella pag. “Le cliniche in cui opero”)
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Anatomia
Il ginocchio è la più grande articolazione del corpo. Una normale funzione del ginocchio è necessaria per eseguire le attività quotidiane. Il ginocchio è costituito dall’estremità inferiore del femore (femore), che si articola con l’estremità superiore della tibia (tibia), e la rotula (patella), che scorre in una scanalatura sulla parte anteriore del femore.
I legamenti conferiscono al femore e alla tibia la stabilità. I muscoli della coscia (quadricipite) danno la forza al ginocchio.
Anatomia normale
Le superfici di queste tre ossa sono ricoperte di cartilagine articolare, una sostanza liscia che riveste le ossa e permette loro di muoversi agevolmente.
Tutte le superfici rimanenti del ginocchio sono coperte da un sottile rivestimento di tessuto liscio chiamato membrana sinoviale. Questa membrana rilascia uno speciale liquido che lubrifica il ginocchio, riducendo l’attrito quasi a zero in un ginocchio sano.
Normalmente, tutte queste componenti lavorano in armonia. Ma la malattia artrosica può interrompere questa armonia, con conseguente dolore, debolezza muscolare, e funzione ridotta.
Cause di dolore al ginocchio
La causa più frequente di dolore cronico al ginocchio è l’artrosi. Artrosi, artrite reumatoide e artrite post-traumatica sono le forme più comuni.
• L’ artrosi di solito si verifica in persone di 50 anni di età e oltre. Spesso in individui con una storia familiare di artrosi.
• L’ artrite reumatoide è una malattia in cui si ispessisce la membrana sinoviale e si infiamma producendo sostanze che danneggiano l’articolazione e la cartilagine con conseguente dolore e rigidità.
• L’ artrosi post-traumatica può essere causata da un grave infortunio al ginocchio. Una frattura del ginocchio o lacerazioni gravi dei legamenti del ginocchio possono nel tempo danneggiare la cartilagine, causando dolore riducendo la funzione del ginocchio.
Quando è necessaria una protesi totale di ginocchio?
Un intervento di sostituzione totale del ginocchio dovrebbe essere una decisione presa in accordo dal paziente, la famiglia, il medico di famiglia, e il chirurgo ortopedico. Il medico può indirizzarvi a un chirurgo ortopedico per una valutazione approfondita per stabilire se si potrebbe trarre beneficio da questo intervento chirurgico. Alternative alla chirurgia tradizionale per sostituzione totale del ginocchio che il chirurgo ortopedico può discutere con voi includono una sostituzione monocompartimentale di ginocchio.
Le ragioni per effettuare una sostituzione totale del ginocchio comunemente includono:
• Forte dolore al ginocchio che limita le tue attività quotidiane, tra cui passeggiate, salire le scale, sedersi su una sedia. Difficoltà a camminare per più di pochi isolati senza dolore significativo e la necessità di usareun bastone o un deambulatore.
• Dolore moderato o grave al ginocchio durante il riposo, sia giorno o notte
• Infiammazione cronica e gonfiore al ginocchio che non migliora con il riposo o farmaci
• Deformità del ginocchio
• Rigidità: incapacità di piegare e stendere il ginocchio
• Incapacità ad avere sollievo dal dolore da farmaci antinfiammatori non steroidei. Questi farmaci, tra cui il diclofenac e l’ibuprofene, spesso sono più efficaci nelle fasi iniziali di artrosi. La loro efficacia nel controllare il dolore al ginocchio varia molto da persona a persona. Questi farmaci possono diventare meno efficaci per i pazienti con artrosi grave.
• La mancata risposta ad altri trattamenti, come iniezioni di cortisone o acido ialuronico, fisioterapia.
La maggior parte dei pazienti sottoposti a sostituzione totale del ginocchio hanno da 60 anni di età a 80, sebbene il chirurgo ortopedico valuterà i pazienti individualmente. L’indicazione per la chirurgia si basa sul dolore del paziente e la disabilità non l’età. La sostituzione totale del ginocchio è effettuata con successo a tutte le età, dal giovane adolescente con artrite giovanile al paziente anziano con l’artrosi degenerativa.
Valutazione Ortopedica
La valutazione ortopedica consiste in:
• Storia clinica in cui il vostro ortopedico chirurgo raccoglie informazioni circa la vostra salute generale e vi interroga circa l’estensione del vostro dolore al ginocchio e la vostra capacità funzionale;
• Un esame fisico per valutare il movimento del ginocchio, stabilità, forza, e l’allineamento globale della gamba;
• Radiografie sotto-carico per determinare l’entità dei danni e deformità del ginocchio;
• Occasionalmente gli esami del sangue, RMN (risonanza magnetica), o scintigrafia ossea possono essere necessari.
Il chirurgo ortopedico rivedrà i risultati della vostra valutazione con voi e discuterà se la sostituzione totale del ginocchio potrebbe essere il miglior metodo per alleviare il vostro dolore e migliorare la funzione. Altre opzioni di trattamento, compresi i farmaci, infiltrazioni, terapia fisica, o altri tipi di chirurgia inoltre verranno discussi e presi in considerazione.
Il chirurgo ortopedico spiegherà anche i potenziali rischi e complicanze della protesi totale di ginocchio, compresi quelli relativi alla chirurgia stessa e quelli che possono verificarsi nel tempo dopo l’intervento chirurgico.
Preparazione all’intervento
Valutazione medica
Oltre il 90% degli individui che si sottopongono a protesi totale di ginocchio riferiscono una drammatica riduzione del dolore al ginocchio e un significativo miglioramento della capacità di eseguire le attività comuni della vita quotidiana. Ma la sostituzione totale del ginocchio, non vi renderà un super-atleta o ti permetterà di fare più di quanto si poteva prima di sviluppare l’artrosi.
Dopo l’intervento chirurgico, vi verrà consigliato di evitare alcuni tipi di attività, tra cui corsa e sport ad alto impatto, per il resto della vita.
L’attività eccessiva o il peso inadeguato peso possono accelerare il normale processo di usura dell’impianto e causare la mobilizzazione della protesi con conseguente dolore.
Prima di effettuare un intervento di artroprotesi sarà necessario un colloquio con il medico di base ed eventualmente con l’internista per identificare eventuali patologie che possono interferire o aggravarsi con l’intervento chirurgico.
Preparazione della cute
Il ginocchio e la gamba non dovrebbero avere alcun infezioni della pelle o irritazioni. La tua gamba non dovrebbe avere alcun gonfiore cronico. Contattare il chirurgo ortopedico prima della chirurgia, se una di queste condizioni è presente andrà effettuato un programma per preparare al meglio la vostra cute per la chirurgia.
Donazione di sangue
Si può essere consigliati di donare il proprio sangue prima dell’intervento.
Farmaci
Informi il chirurgo ortopedico circa i farmaci che sta assumendo. Lui o lei vi dirà di quali farmaci si dovrebbe interrompere l’assunzione o che si dovrebbe continuare a prendere prima di un intervento chirurgico.
Valutazione odontoiatrica
Sebbene l’incidenza di infezione dopo la sostituzione del ginocchio è molto bassa, una infezione si può verificare se i batteri sono presenti nel tuo sangue. Il trattamento di importanti malattie dei denti (comprese estrazioni dentarie e lavoro periodontale) deve essere considerata prima dell’intervento chirurgico di sostituzione totale del ginocchio.
Valutazione urologica
Una valutazione preoperatoria urologica deve essere considerata per gli individui con una storia di infezioni urinarie recenti o frequenti. Per gli uomini anziani con malattia della prostata, il trattamento richiesto deve essere valutato prima di un intervento chirurgico di sostituzione del ginocchio.
Programmazione sociale
Anche se si sarà in grado di camminare con le stampelle o un deambulatore subito dopo l’intervento, avrai bisogno di aiuto per diverse settimane in attività come la cucina, lo shopping, il bagno, etc.. Se vivete da soli, un assistente sociale, può aiutare a prendere accordi preventivi per avere qualcuno che ti assiste a casa. Inoltre, può aiutarvi a organizzare un breve soggiorno in una struttura di assistenza durante il recupero, se questa opzione è migliore per voi.
Intervento chirurgico di protesi di ginocchio
Di solito il ricovero in ospedale avverrà il giorno prima dell’ intervento. Dopo il ricovero, verrà valutato da un componente del team di anestesia. I più comuni tipi di anestesia sono l’anestesia generale, nel quale si è addormentato durante tutta la procedura, e l’anestesia spinale o epidurale, in cui siete svegli, ma le gambe sono anestetizzati. Il team di anestesia determina il tipo di anestesia che sarà meglio per voi con il vostro input.
La procedura richiede circa 2 ore. Il chirurgo ortopedico rimuoverà la cartilagine danneggiata e la superficie ossea e successivamente posizionerà il nuovo impianto protesico per ripristinare l’allineamento e la funzione del ginocchio.
Molti tipi differenti di disegni e materiali sono attualmente utilizzati nella chirurgia di sostituzione totale del ginocchio, quasi tutti composti da tre componenti: la componente femorale (fatta di un metallo lucidato), la componente tibiale (fatto di una plastica resistente spesso posizionata in una componente di metallo), e la componente rotulea. Quest’ultima viene usata solo in casi particolari. Di solito la protesi di rotula non viene impiegata.
Dopo l’intervento, verrà spostato nella sala di risveglio, dove rimarrà traa 1 a 2 ore, mentre il recupero dall’anestesia è monitorato.
Protesi monocompartimentale di ginocchio
Anche se non così comune come la sostituzione totale del ginocchio, la sostituzione parziale del ginocchio o monocompartimentale è una valida alternativa in situazioni particolari. I disegni dei tipi monocompartimentale di ginocchio sono migliorate nel corso degli anni, così come la sofisticazione degli strumenti utilizzati per impiantare questi tipi di articolazioni artificiali. La sostituzione del ginocchio monocompartimentale ha anche incisioni più piccole, meno invasive.
La sostituzione del ginocchio monocompartimentale è usata per sostituire un singolo compartimento del ginocchio artritico. L’articolazione del ginocchio ha tre scomparti: il mediale (interno), il laterale (esterno) , e la femoro-rotulea. Se il danno è limitato al compartimento mediale o laterale, il compartimento può essere sostituito con la protesi monocompartimentale di ginocchio.
Se due o più compartimenti sono danneggiati, la sostituzione del ginocchio monocompartimentale potrebbe non essere l’opzione migliore. Solo 6 e 8 pazienti su 100 con ginocchia artrosiche sono buoni candidati per la sostituzione del ginocchio monocompartimentale.
Poichè la sostituzione del ginocchio monocompartimentale può essere effettuata attraverso un’incisione relativamente piccola (circa 6 o 8 centimetri di lunghezza), che non interrompe il muscolo principale per controllo del ginocchio (quadricipite), la riabilitazione è più veloce, l’ospedalizzazione è più breve, e il ritorno alle normali attività è più rapido rispetto una sostituzione totale del ginocchio. L’impiego del Computer durante l’intervento chirurgico permette il posizionamento accurato della protesi.
Tuttavia, questo è una procedura chirurgica, e ha tutti gli stessi rischi di sostituzione totale del ginocchio. Tali rischi, così come se sei un buon candidato per la sostituzione del ginocchio monocompartimentale, dovrebbero essere discussi con il chirurgo ortopedico.
Protesi monocompartimentale impiantata con sistema di navigazione Computerizzato
Ricovero
Il vostro ricovero in ospedale durerà alcuni giorni. Dopo l’intervento chirurgico, svrete un po’ di dolore, ma una terapia farmacologica adeguata sarà somministratai per farvi sentire più meglio. Poiché la gestione del dolore è una parte importante della vostra guarigione, parlate con il chirurgo se il dolore post-operatorio diventa un problema. Camminare e il movimento del ginocchio sono importanti per il recupero e inizieranno subito dopo l’intervento chirurgico.
Per evitare la congestione polmonare dopo un intervento chirurgico, si dovrebbe respirare profondamente e tossire spesso per areare i vostri polmoni.
Il chirurgo ortopedico può prescrivere una o più misure per prevenire la formazione di coaguli di sangue (embolie) e diminuire gonfiore delle gambe, come le calze elastiche e fluidificanti del sangue (eparina).
Per ripristinare il movimento del ginocchio e della gamba, il chirurgo può utilizzare un apparecchio che muove lentamente il ginocchio mentre si è a letto. Il dispositivo, chiamato Kinetec (CPM) diminuisce il gonfiore delle gambe elevando la gamba e migliora la circolazione venosa muovendo i muscoli della gamba.
Il movimento del piede e della caviglia è incoraggiato anche subito dopo l’intervento per aumentare il flusso di sangue nei muscoli delle gambe, per aiutare a prevenire il gonfiore alle gambe e i coaguli di sangue. La maggior parte dei pazienti cominciano a muovere il loro ginocchio il giorno dopo l’intervento. Un fisioterapista vi insegnerà esercizi specifici per rafforzare la vostra gamba e ripristinare il movimento del ginocchio, per mettervi in piedi e iniziare ad eseguire le normali attività quotidiane subito dopo l’intervento chirurgico.
Complicazioni
Il tasso di complicanze a seguito di sostituzione totale del ginocchio è basso. complicanze gravi, come una infezione del ginocchio, si verificano in meno del 2% dei pazienti. Gravi complicazioni mediche, come infarto o ictus si verificano anche meno frequentemente. Malattie croniche possono aumentare il rischio di complicanze. Anche se raro, quando si verificano queste complicazioni, possono prolungare o limitare il recupero completo.
Le trombosi venose delle gambe sono la più comune complicanza di un intervento chirurgico di sostituzione del ginocchio. Il chirurgo ortopedico delineerà un programma di prevenzione, che possono includere elevazione periodica delle gambe, esercizi per aumentare la circolazione, calze elastiche e farmaci per diluire il sangue.
Anche se i disegni dell’impianto e dei materiali nonché le tecniche chirurgiche sono state ottimizzate, l’usura delle superfici di appoggio o l’allentamento dei componenti si possono verificare. Inoltre, anche se una media di 115 ° di movimento è generalmente prevista dopo l’intervento chirurgico, a causa di cicatrici nel ginocchio che a volte si verificano il movimento può essere più limitato, soprattutto in pazienti con movimento limitato prima dell’intervento chirurgico. Infine, anche se rare, lesioni ai nervi oi vasi sanguigni intorno al ginocchio possono verificarsi durante l’intervento chirurgico.
Ferita chirurgica
Avrete punti o graffette lungo la ferita sulla parte anteriore del ginocchio. I punti o graffette verranno rimossi due settimane dopo l’intervento. Evitare di immergere la ferita in acqua fino a quando la ferita è completamente chiusa e secca. La ferita può essere bendata per prevenire le irritazioni da calze di abbigliamento o di sostegno.
Dieta
Perdita di appetito è comune per diverse settimane dopo l’intervento chirurgico. Una dieta equilibrata, spesso con un supplemento di ferro, è importante per promuovere la corretta guarigione dei tessuti e ripristinare la forza muscolare.
Attività
L’esercizio fisico è una componente critica di assistenza, in particolare durante le prime settimane dopo l’intervento. Dovreste essere in grado di riprendere la maggior parte delle attività normali della vita quotidiana nel raggio di 3 a 6 settimane dopo l’intervento chirurgico. Il dolore con l’attività e di notte è comune per diverse settimane dopo l’intervento chirurgico. Il vostro programma di attività dovrebbe includere:
• Un graduato programma per camminare e per aumentare lentamente la vostra mobilità, inizialmente dentro e poi fuori;
• Altre attività come sedersi e salire le scale;
• Esercizi specifici più volte al giorno per ripristinare la circolazione e rafforzare il ginocchio. Probabilmente sarà in grado di eseguire gli esercizi senza aiuto, ma sarà meglio avere un fisioterapista che vi aiuterà a casa o in un centro di terapia nelle prime settimane dopo l’intervento.
La guida di solito inizia quando il ginocchio si piega sufficientemente in modo da poter entrare e sedersi comodamente in auto e quando il controllo muscolare fornisce il tempo di reazione adeguato per la frenata e accelerazione. La maggior parte delle persone riprendere la guida circa 4 a 6 settimane dopo l’intervento chirurgico.
Il ginocchio protesico è diverso da quello normale
Si può sentire qualche intorpidimento nella pelle intorno alla ferita. Si può anche sentire un po’ di rigidità, soprattutto con un eccessiva flessione. Il miglioramento del movimento del ginocchio è un obiettivo della sostituzione totale del ginocchio,ma il ripristino del movimento completo è raro. Il movimento della vostra protesi di ginocchio dopo l’intervento è prevedibile dal movimento del ginocchio prima dell’intervento. La maggior parte dei pazienti ha come obiettivo di poter estendere quasi completamente il ginocchio sostituito e piegare il ginocchio in misura sufficiente a salire le scale e salire e scendere da un auto. Mettersi in ginocchio di solito è difficile, ma non è dannoso. Occasionalmente, si può sentire qualche clic morbido del metallo e della plastica con la flessione del ginocchio, o camminando. Queste sensazioni spesso diminuiscono con il tempo e la maggior parte dei pazienti le considera tollerabili se paragonate al dolore e la limitazione della funzionalità che hanno vissuto prima dell’intervento.
Dott. Gianluca Falcone medico chirurgo specializzato in patologie e chirurgia del ginocchio Roma e Milano
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